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Oggi ad Alvito nuovo slancio per un progetto di accoglienza e di ospitalità della Valle verso i nostri concittadini nel mondo. In realtà molto spesso, dopo diverse generazioni, si tratta di cittadini stranieri, con origini nella Valcomino. Un’origine con la sua precisa quota di “GENIUS LOCI…”.
Questo è il logo della pergamena consegnata dal sindaco Duilio Martini di Alvito a due splendide signore, discendenti di quarta generazione di alvitani emigrati in America, Rita ed Elissa Montanti da New York.
Il Sindaco Duilio Martini che consegna la pergamena del Genius Loci Valcomino a Elissa Montanti (a sx) e Rita Montanti (a dx)
Rita era già tornata da bambina ad Alvito, sessantanni fa, mentre per Elissa è la prima volta. Dunque siamo in presenza di un Νόστοι, di un ritorno. A metafora del ritorno epico degli eroi greci verso la madre patria dopo decenni di lontananza … In questo caso al Νόστοι si è aaggiunta una ulteriore motivazione perché l’accoglienza fosse più sentita e partecipata. La signora Elissa Montanti alcuni anni fa ha dato vita ad una onlus, la GLOBAL MEDICAL FUND RELIEF GMFR…., che ha l’obiettivo di dare cura ed assistenza ai bambini straziati e tormentati dalle innumerevoli guerre nel mondo. Con una energia impressionante la sig.ra Elissa ha messo su una organizzazione che sinora ha assistito più di trecento bambini di cinquanta diversi paesi, con cure, protesi e presidi sanitari altrimenti impossibili per quei bambini. Straordinario e ammirevole. (Vedere Per conoscere Elissa)
La visita ai diversi ambienti del Palazzo ducale ha preceduto il saluto e la piccola cerimonia con cui il Sindaco ha salutato le signore accompagnate da Louis e Meghan, figlio e nuora della signora Rita, consegnando delle pergamene d’onore e copie degli atti anagrafici dei loro avi.
Abbiamo parlato di un “progetto accoglienza“ inteso non come gesto di generosità, ma come precisa scelta, chiaro investimento culturale e politico. L’enorme serbatoio dei 70.000/90.000 cittadini del mondo originari della Valcomino costituisce una riserva di energie, di competenze e di capacità a cui sarebbe saggio accedere per la rinascita o il rilancio di una Valle che attraversa una fase di spopolamento e di depressione.
Il presupposto è proprio creare un clima positivo di accoglienza, che produca contagio per visite, rientri, permanenze e recuperi (anche edilizi...). Ovviamente tanti altri passi devono essere compiuti, ma un clima positivo d’accoglienza e di ospitalità sono precondizione basilare, a carico non solo degli amministratori, ma di tutta la comunità: dal singolo impiegato di ufficio pubblico, al commerciante, dal fornitore di un servizio qualsiasi, al singolo cittadino. Taluni amministratori sono sensibili ed operativi di fronte al fenomeno sociale dei nostri emigranti, il problema è osare di più, fare di più, facendo sistema tra tutti i paesi della Valle.
“Valcomino senza confini” propone che questo “GENIUS LOCI …VALCOMINO” appartenga a tutti gli amministratori e che ognuno lo gestisca in totale autonomia, solo con un coordinamento minimo. Questo è lo scopo delle storie raccontate dal sito www.valcomino-senzaconfini.it, ordinarie e straordinarie, quotidiane ed eccezionali dei nostri emigranti e concittadini nel mondo. Per recuperare memoria, per costruire ponti.
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