Negli anni passati intorno al Cabernet si sviluppavano aspri dibattiti “linguistici”, soprattutto tra le categorie più “ruspanti” dei produttori e dei consumatori delle nostre zone: si chiama Cabernet o Tabernet?
Chissà chi e perché aveva provocato questa modifica della C in T, e i Tabernisti erano spesso molto ostinati. Forse il Tabernet aveva un suono più robusto e maschio del morbido Cabernet.....Comunque il surreale dibattito cesso' quando Giovanni Palombo, reduce dall'esperienza in Belgio, decise di mettersi a capo del movimento che si batteva per l'attribuzione del marchio Doc al famoso vino.
Il giovane Giovanni Palombo a passeggio nei dintorni di Atina
Oggi che si da tutto per scontato, non tutti sanno che lo sviluppo enologico dalla Valle è partito quando Giovanni Palombo decise di dedicare parte della sua vita all'ottenimento della Doc al Cabernet. Una battaglia personale tenace, continua, asfissiante, a tutto campo, diretta verso tutto e tutti: coltivatori, enologi, consumatori, politici e tecnici. Questi ultimi quando lo vedevano tremavano, perché lui imperturbabile e tranquillo iniziava immancabilmente a bombardarli con la doc.
Se dunque oggi decine di investitori agricoli, interni ed esterni alla Valle, seri, meno seri e più seri, producono uve e vini Cabernet , se migliaia e migliaia di bottiglie volteggiano sulle tavole di mezzo mondo, questo lo si deve all’opera di Giovanni Palombo, che riuscì a smuovere e coinvolgere ogni angolo decisionale della nostra impolverata burocrazia, partendo dal successo imprenditoriale che aveva raggiunto in Belgio.
Giovanni Palombo e i suoi giocatori della ITALIA SPORT, squadra dilettantistica in Belgio
E’ giusto che si sappia per sempre, perché anche questa è una storia “senza confini”: Giovanni la determinazione, anzi l’ostinazione, la diplomazia le aveva raffinate e migliorate nella sua esperienza di emigrato in Belgio.
All’avventura umana di Giovanni Palombo, e al suo impegno per lo sviluppo economico e sociale della Valcomino, il Prof. Piergiorgio Renna di Frosinone ha dedicato un pregevole saggio. Con la sua autorizzazione sarà visibile fra qualche settimana sul nostro sito.