Quanti sono i Sandonatesi oggi a Boston? Non esistono numeri precisi, possiamo fare solo una stima: se oggi i Sandonatesi a San Donato Val Comino sono circa 2200, quelli a Boston sono più del doppio...
Tutti però con un forte legame con la terra d’origine. ‘’Avere la propria Terra nel cuore, significa sentire forte l'appartenenza e portare le radici dentro di sé. E' un legame inscindibile perchè la memoria del nostro passato, dei luoghi in cui siamo cresciuti, degli affetti a noi più cari, ci permette di affrontare il presente con forza‘’. Questo ci raccontano i sandonatesi di Boston, dove hanno dato vita ad un associazione: Nuova Associazione San Donato Val Comino, con lo scopo di ricercare e di rinsaldare i legami con la propria Terra di origine, creando eventi, meeting, gemellaggi. Valorizzare le proprie radici diviene il mezzo più potente per dare risalto e forza alla propria appartenenza.
Per capire l’attaccamento con la nostra Terra, bisogna entrare nel tema della ‘’sandonatesità’’ e dei suoi valori fondamentali: la piazza, le passeggiate, la montagna, il freddo, la politica, le fresche sere d’estate, le discussioni, i profumi, i lunghi inverni, la festa…. Tra questi naturalmente l’attaccamento alla famiglia.
Queste emozioni non si dimenticano.
Un aspetto importantissimo è anche la religiosità, basti pensare alla festa di San Donato. Ogni anno sono moltissimi i Sandonatesi che tornano per assistere alla processione. Questo senso di religiosità è evidente quando si va all’estero: le comunità dei Sandonatesi nel mondo sono in genere molto devote a San Donato, infatti, il sette agosto a Boston, a Toronto, si celebra la festa del Patrono.
Le storie dei tanti Sandonatesi nel mondo sono storie e ritratti di una generazione di italiani, accomunati dall’esperienza della partenza da un Paese che li ha in parte delusi. Una partenza che, se da un lato è sofferta, dall’altro spalanca molte porte, viste le opportunità che si possono cogliere, e non solo dal punto di vista professionale. Il tempo infatti ha dato ragione ai Sandonatesi: tutti hanno avuto una storia importante, non solo da un punto di vista economico. A Boston ci sono Sandonatesi che sono arrivati con la classica valigia di cartone e hanno fatto fortuna diventando imprenditori, ristoratori, raffinati artigiani, i loro figli sono ora docenti universitari, dottori, e perfino ministri dello stato del Massachusetts; sono sempre i migranti a creare nuove nazioni e nuovi destini, intrecciando il vecchio e il nuovo, il conosciuto e l’ignoto in storie e vite nuove.
La storia delle tante migrazioni del popolo italiano ce lo insegna.
Luciana Coletti
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